La ventitreesima edizione di Antiqua conferma la sua identità di rassegna itinerante e multiforme che propone un viaggio attraverso le culture, le scuole nazionali e i compositori d'Europa tra 1500 e 1700. Protagonista di questo itinerario è quest'anno la voce umana e la stretta relazione tra musica vocale e musica strumentale. Voices, questo il filo conduttore della manifestazione diretta da Claudio Astronio e Marco Facchin, condurrà il pubblico attraverso due secoli di musica, indagando le modalità con cui gli strumenti del passato cercarono di imitare e gareggiare con la voce e le sottili relazioni tra la parola e l'espressione musicale.

Ad aprire la rassegna sarà Concerto Soave, raffinata formazione nata dall'incontro tra il clavicembalista e organista Jean-Marc Aymes e il soprano argentino Maria Cristina Kiehr, che inaugurerà il viaggio nella musica vocale barocca con l'opera di due dei suoi capisaldi: Alessandro Scarlatti e Georg Friedrich Händel. Ormai da anni punto di riferimento per l'interpretazione della musica italiana del Seicento, Concerto Soave si presenta nella forma del Concerto come inteso all'epoca, ovvero compagine strumentale ricca di diversi timbri e colori, che con grande eleganza dialoga con la voce umana (04.08).
www.concerto-soave.com

Guidato da Claudio Astronio, ad Antiqua torna l'ensemble Harmonices Mundi per interpretare l'oratorio, uno dei generi più importanti della musica vocale sacra: proseguendo nella riscoperta del prezioso repertorio del Seicento italiano, con un organico volutamente ridotto all'essenziale (clavicembalo, organo, violoncello, violone e arciliuto), Harmonices Mundi ci presenterà l'Oratorio di S.Giovanni Crisostomo di Alessandro Stradella, alla scoperta della dimensione sacra della vocalità barocca (07.08).
www.bozenbaroque.it

Altri orizzonti saranno quelli delineati da Chiara Banchini, violinista di origine svizzera, fondatrice dell'Ensemble 415, e Mario Martinoli, clavicembalista, iniziatore del Premio Bonporti e del progetto Theresia Youth Baroque Orchestra. La famiglia Bach condurrà nell'universo del Settecento tedesco, in una dimensione prettamente strumentale, alla scoperta dell'opera di Carl Philipp Emanuel Bach e del fratello Wilhelm Friedemann, entrambi figli del più celebre Johann Sebastian Bach. Un percorso alla scoperta della musica del Settecento, e in particolare della vocalità unica del violino barocco, con il suo delicato equilibrio tra eleganza e virtuosismo (09.08).

Il consueto appuntamento organistico sarà declinato quest’anno nella variante a quattro mani. Il Duo Syntagma Musicum unisce le personalità di Gustavo Delgado Parra e Ofelia Gomez Castellanos, entrambi figure di spicco nell'ambito della riscoperta della musica antica nelle missioni del Sud-America. Il concerto proporrà una selezione del repertorio organistico dal Cinquecento fino ai nostri giorni, che avrà come punto d'arrivo una composizione dello stesso Gustavo Delgado Parra. Il duo si esibirà anche al Museo Civico in occasione della ricollocazione e del restauro di un organo del 1700, opera dell'organaro bolzanino Martin Junkhans: un inedito crossing-over tra la storia locale ed europea, e occasione di trasformare nuovamente, com'è nello spirito del Festival, luoghi tradizionalmente non deputati alla musica in palcoscenici d'eccezione (11/13.08).

Il filo rosso della rassegna è ripreso da Vox Luminis, ensemble diretto da Lionel Meunier, celebre in tutta Europa come punto di riferimento per l'esecuzione del repertorio rinascimentale e barocco. Eseguito da una tra le più richieste formazioni del momento, Light and shadow ci condurrà nell'esplorazione del variegato repertorio della musica inglese all'epoca della regina Elisabetta I, riportando sul palcoscenico di Antiqua la voce umana nella sua forma più spoglia ed essenziale, quella del coro a cappella (18.08).
www.voxluminis.com

Voices si conclude con un ultimo omaggio alla musica vocale rinascimentale, offerto dall'ensemble Odhecaton. Diretta da Paolo da Col, la formazione accosterà musiche di Arvo Pärt e Salvatore Sciarrino ai grandi compositori fiamminghi del Cinquecento, per riscoprire la magia della vocalità rinascimentale tradotta in un linguaggio contemporaneo (01.09).
www.odhecaton.it


www.antiquabz.it